LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Carlo Rossi
Il Tuo Braccio Caldo

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Il tuo braccio caldo

 

La neve era avvolgente ieri sera,

Così come il tuo braccio caldo che mi serrava

E rincuorava nel fisico,

Mentre mi raccontavi del tuo desiderio di abbandonare

Questo pianeta spegnente

E ricolmare energia un altro ambiente.

Eravamo al parco ieri sera,

A guardarci nel tempo della luna

Fatto di giorno e notte.

Poca cosa se lo paragoni al tempo della terra

O a quello della morte.

Mentre camminiamo sulla via delle creste

Con le tue scarpe nuove,

Allegria di dieci euro,

Strappate dalla corteccia della quercia,

Tu e la mia mano,

Unite alle sette della sera.

Ci giuriamo ancora amore ,

Un miracolo dinanzi alla torre

Che ci lega ad un bacio.

Alla nostra età piu’ di una promessa.

E quando dormiremo tuttavia piu’ di molte ore

Allora la neve ci ridarà il suo candore,

Come onda che attraversa l’oceano

Dal quale proviene il tuo incessante eterno amore.

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.